Un meeting davvero indimenticabile quello vissuto da docenti e studenti dell’ITCG Niccolini in Spagna organizzato dall’Istituto superiore IES Severo Ochoa di San Juan de Aznalfarache per ospitare le cinque scuole europee partner del progetto Erasmus+ “Green Skills for Social Agriculture”.
Dopo il transnational project meeting in Ungheria, con la
sola presenza dei docenti, questo è stato il secondo appuntamento europeo che prevedeva la partecipazione anche degli studenti per “Attività di insegnamento, apprendimento e formazione”. Il programma europeo Erasmus+ KA2 School to School, che sostiene e finanzia l’Azione-Chiave 2 per la cooperazione, l’innovazione e lo scambio di Buone Pratiche, è un’importante opportunità formativa per i docenti che hanno la possibilità di confrontarsi e interagire soprattutto a beneficio dei soggetti più deboli, ma è anche un’Azione Chiave ad impatto positivo sugli studenti che rappresentano un valore aggiunto al progetto. In Spagna, i 37 studenti delle 5 scuole europee del partenariato hanno svolto quotidianamente molte attività culturali: attività di ricerca, di laboratorio e lavoro sul campo. In particolare, gli studenti hanno presentato le ricerche svolte durante le lezioni curricolari in classe,relative al prodotto agroalimentare scelto e le esperienze vissute con le aziende locali di riferimento; hanno effettuato visite guidate, prima alla Rice Field, fabbrica di riso, prodotto agroalimentare tipico della regione andalusa, poi alla Naranjas del Guadalquivir Orange Farm in Tocina, azienda spagnola produttrice di arance esportate in tutto il mondo; nel laboratorio chimico si sono cimentati nella creazione di prodotti al profumo e al gusto di arancia; hanno vissuto l’esperienza del Birdwatching (Strolling in ricefields, cicogne nei campi di riso) nella riserva naturale ornitologica di Dehesa lungo il fiume Guadalquivir.
La “Cultures Fair”, organizzata dagli studenti Erasmus della scuola Severo Ochoa di San Juan per celebrare le radici storiche dei Paesi europei partner, ha visto gli studenti europei, inseriti nei vari gruppi culturali, indossare ciascuno il proprio costume tradizionale (i nostri studenti in abiti dell’epoca romana). Una delle attività più significative, coerente con la presenza degli studenti al meeting, è stata la Round Table, che si è svolta nella biblioteca della scuola, argomento della discussione: proposte per l’organizzazione del Festival europeo dei prodotti di qualità “Io mi mangio un capolavoro” che si svolgerà in Bulgaria a conclusione del progetto. Gli studenti, sotto la guida di un’insegnante-moderatrice, hanno avanzato in lingua inglese, suggerimenti, idee in merito ad alcuni aspetti organizzativi, alle modalità di esposizione degli stand e ai criteri di valutazione del prodotto agroalimentare scelto, criteri che dovrebbero essere considerati da parte della giuria di esperti che assegnerà il premio alla migliore campagna promozionale. Non ultimo, il momento della votazione del Logo vincitore: la selezione è stata appassionante, l’ha spuntata per poco il Logo della scuola bulgara, in un testa a testa emozionante con il Logo del “Niccolini”.
Volterra, 5 aprile 2017
Responsabile della Comunicazione
ITCG “F.Niccolini” Volterra
