La guerra raccontata a teatro. Il 15, 17 e 18 novembre, diverse classi del biennio e del triennio, dei vari indirizzi, dell'ITCG “F. Niccolini” di Volterra hanno partecipato allo spettacolo teatrale "C'era una volta la guerra", tenutosi presso il teatro San Pietro.
Non una vera rappresentazione, come in genere si è soliti vedere a teatro, ma un racconto, appassionato e stimolante, sulla guerra, quel mostro che ancora oggi perseguita i popoli del mondo. L'attore, Mario Spallino, ha ripercorso i vari conflitti del Novecento con un'abilità narrativa estremamente coinvolgente, tale da tenere gli alunni attenti e interessati allo spettacolo per settantacinque minuti di fila (lo spettacolo era in unico atto). Continui sono stati i riferimenti anche al famoso "orologio dell'apocalisse", che con la guerra in Ucraina è arrivato a 100 secondi dalla mezzanotte, mai così vicini ad un'ipotetica fine del mondo.
I dialoghi e le riflessioni dell’attore Spallino hanno voluto evidenziare e dimostrare che quasi tutti i conflitti sono nati per un "errore", spendendo milioni di euro per mezzi che poi, spesso, si sono rivelati inutili (o inutilizzabili perchè non più efficienti), quando in realtà quei soldi potevano essere investiti in sanità ed istruzione. Lungo l’elenco di cose che si sarebbero potute acquistare per la scuola e per la sanità se quei fondi non fossero stati destinati per armare le numerose guerre combattute.
Lo spettacolo teatrale/educativo, che ha visto una folta partecipazione di classi – l’argomento trattato era quanto mai attuale – è nato e si è proposto per promuovere ed affermare i diritti umani essenziali e i valori di solidarietà e di pace. Lo spettacolo, prodotto da Emergency e sostenuto dall’ Associazione Culturale Carte Blanche, ha avuto un preambolo: le volontarie, prima dello spettacolo, si sono presentate e hanno raccontato cos'è Emergency, da chi è stata fondata, con dei riferimenti, dunque, a Gino Strada e alla moglie, i quali si sono sempre dichiarati contro la guerra.
Per gli studenti in platea molti gli spunti di riflessione, come la frase, più volte ripresa dall’attore durante lo spettacolo, "se la guerra non viene buttata fuori dalla storia degli uomini, sarà la guerra a buttare fuori gli uomini dalla storia", che hanno generato un dibattito, servito a chiarire i molti dubbi sorti durante la visione della narrazione.
Volterra, 23 novembre 2022
Responsabile della comunicazione
ITCG “F. Niccolini” Volterra