Martedì 7 Giugno si sono svolte le finali di calcio a 5. I nostri ragazzi dei Geometri (Juniores) hanno dominato all'inizio demoralizzando gli avversari, ma forse la stanchezza e sicuramente la deconcentrazione e il nervosismo, ci hanno fatto un brutto scherzo. Abbiamo sbagliato goal quasi fatti, abbiamo sbagliato due tiri liberi, e comunque abbiamo pareggiato. Ai rigori, come spesso accade, ci sono stati errori, sicuramente troppi per vincere la partita. Rimane l'amaro in bocca perchè perdere ai rigori non è gratificante mai. Un elogio alla squadra che ha dimostrato un fair-play eccezionale, un bellissimo modo di interpretare lo sport scolastico che mi rende orgoglioso di aver avuto questi ragazzi per 5 anni.
L'altra partita, quella della classe seconda dell'Itis di Pomarance (Allievi), praticamente non ha avuto storia. Un dominio dall'inizio alla fine, sebbene ci sia stata una piccola rimonta che si è spenta come un fuoco di paglia. Questa squadra vince per il secondo anno consecutivo le finali contro l’I.T.C.G. e contro i Licei. Bravi.
Giovedì 9 Giugno si sono svolte le finali di pallavolo e pallacanestro. Sebbene abbiamo perso entrambi gli incontri, vorrei aggiungere due parole al risultato.
La pallavolo: dopo anni e anni che vincevano noi, quest’anno abbiamo perso, ma si sa che il pallone è tondo e quindi rientra nella normalità poter perdere. In ogni caso sono contento dei ragazzi e ragazze lo stesso. Mi sono piaciuti, ho cercato di mettere bocca il meno possibile nelle partite perchè secondo me è una forma per far crescere e responsabilizzare gli studenti. Per me è importante il rispetto, il fair-play e dopo questo allora sì, vorrei anche vincere: anche se non abbiamo vinto devo dire a tutti e tutte, a quelli che erano in forma e a chi meno, che sono contento di voi. Il prossimo anno lavoreremo più duramente e ci riprenderemo la coppa.
La pallacanestro: ogni anno è sempre stata il nostro tallone d’Achille, per lo scarso numero di giocatori che frequentano generalmente i nostri istituti: credo, però che quest'anno, al di là dei numeri del risultato, siano stati tutti molto bravi, sia chi milita in una squadra di basket, sia i principianti, che sono stati dei veri gladiatori fino all'ultimo secondo. In un semi-tempo, l'altra squadra aveva in campo 5 giocatori che militano nell'under 20 e anche bravi, mentre in quel momento la nostra squadra ne aveva 3 giocatori effettivi e due gladiatori che comunque se la sono giocata lo stesso. Sono felice lo stesso. Hanno messo il massimo impegno fino all’ultimo secondo e mai si sono arresi: questa è un’ottima qualità dello sportivo, ma soprattutto dell’essere umano.