Studenti dell'ITCG Niccolini a Resita (Romania)
Si è conclusa l'esperienza europea dell’ITCG “F.Niccolini” di Volterra: dal 20 al 24 marzo 2012 infatti, alcuni studenti delle classi terze sono stati ospiti di un Istituto Scolastico di Resita, in Romania, nell’ambito del progetto Comenius “PARALLEL WAYS”.
Tale progetto, a cui il “Niccolini” partecipa insieme al Comprensivo di Volterra e ad Istituti polacchi, ungheresi e turchi, ruota intorno alla storia delle vie del sale.
Il progetto consente di ampliare la visione dei giovani, aiutandoli a capire la condizione dei coetanei negli altri paesi europei e di migliorare le loro competenze comunicative nella lingua inglese.
Queste le impressioni degli studenti che hanno partecipato:
ALESSANDRO PRETINI: la gita che abbiamo fatto a Resita, in Romania, è la migliore esperienza che abbia mai vissuto, non mi era mai capitato di andare all’estero e alla luce di questo ritengo che sia importante fare questi viaggi. Abbiamo iniziato con l’aereo, del quale ho sempre avuto moltissima paura ma dopo il primo impatto, vinta l’emozione iniziale al momento che sono salito, è stato bellissimo. Non mi aspettavo fosse così! vedere tutto dall’alto è una cosa emozionante. Arrivati all’aereoporto di Timisoara mi ha colpito la grande differenza con quello di Roma, in quanto l’ho notato molto più semplice. Il giorno dopo essere arrivati abbiamo fatto la conferenza insieme alle altre nazioni, (Polonia, Ungheria, Romania e Turchia) in inglese, tramite slide abbiamo illustrato agli altri il commercio del sale in Italia e nello specifico a Volterra, pensavo di fare una figuraccia ma invece non è andata così male. La gita è stata bellissima, ci siamo divertiti da morire ed abbiamo anche visitato posti interessanti come i vecchi mulini, la miniera di sale e vari musei. Molto emozionante è stato attraversare il Danubio con un traghetto, dove potevamo vedere da una sponda la Serbia e dall’opposta la Romania. Abbiamo conosciuto tantissimi ragazzi delle altre nazioni, parlato molto in inglese e questo ha reso la gita ancora più bella e divertente. Ci sono tantissimi momenti e persone che saranno difficili da dimenticare. Spero che le altre gite che farò mi faranno stare bene e divertirmi così.
FLORIN DEFTA: questo progetto è stato molto interessante, prima di tutto perchè sono tornato in Romania, la nazione in cui sono nato, e poi perchè ho migliorato il mio inglese, parlando con gli altri ragazzi polacchi, turchi o ungheresi. Ho visto delle cose in Romania che non avevo mai visto e che non sapevo che esistessero, e mi sono fatto tanti amici. La cosa che non mi è piaciuta tanto era la sveglia troppo presto la mattina e si andava al letto troppo tardi e anche perchè forse più della metà del giorno si stava sul pullman. Posso dire però che spero di tornarci il più presto possibile.
FILIPPO BENUCCI: verso metà dicembre è stato chiesto a noi ragazzi di terza se volevamo partecipare al progetto Comenius recandosi 5 giorni in Romania dal 20 al 24 Marzo. Io, dopo averne parlato con quattro miei amici, ho deciso di provare questa esperienza. La prima cosa che mi ha convinto è stato l'aereo, perchè non ci ero mai salito fino ad ora e lo volevo provare a tutti i costi. Quando sono arrivato in Romania, ho pensato subito che non fosse stata una bella gita, ma col passare dei giorni mi accorgevo che stavo sbagliando. Il mercoledi mattina abbiamo parlato in inglese esponendo il nostro progetto sulle vie del sale a Volterra ed anche questa è stata una bella esperienza perche l'inglese non è che lo sappia parlare tanto bene, ma non sono andato cosi tanto male. Tutti gli altri giorni posso dire che l'unico svantaggio sono state le troppe ore trascorse sul pullman, ma per il resto mi sono divertito davvero tanto ed è stata la gita più bella che abbia mai fatto fino ad ora. Ho conosciuto molte ragazze polacche, turche, rumene, ungheresi, ma soprattutto ho perfezionato anche il mio inglese.
Mi hanno colpito i luoghi che ho visitato, in particolare la miniera del sale situata a circa 60 metri di profondità, ma anche quando abbiamo percorso il Danubio su un traghetto dove da un lato confinava la Romania e dall'altra la Serbia.
Spero che le gite che ancora dovrò fare siano tutte così.
MATTEO BITOZZI: grazie al progetto comenius della nostra scuola (ITCG NICCOLINI) abbiamo avuto la possibilità di fare un viaggio in Romania della durata di cinque giorni.
Il fine di questo progetto era di illustrare alle altre nazioni, tra cui Romania, Turchia e Polonia, le vie del commercio del sale a Volterra.
Riuscire ad esporre i nostri lavori in inglese davanti a tutte le altre scuole è stata un'emozione unica, ma ancor più unico è stato l'approccio che subito siamo riusciti a trovare con i ragazzi delle altre nazioni.
Durante questi cinque giorni abbiamo potuto visitare varie cose, fra cui scuole, musei e città, ma la cosa che mi ha colpito di più è stata l'esperienza fatta nella miniera del sale ad oltre 100 m di profondità; nella miniera abbiamo potuto vedere come il sale veniva estratto e ricavato dalle pareti, inoltre abbiamo potuto vedere un lago situato in fondo alla miniera composto interamente da acqua salata.
In questa gita abbiamo passato dei momenti indimenticabili e spero un giorno di poterli ripetere andando a visitare un'altra nazione.
La prossima uscita è programmata dal 29 maggio al 2 giugno 2012 a Budapest in Ungheria.