Conosci o hai fatto un’esperienza speciale? Condividila!
L’idea di questa iniziativa è nata quando è mancato il prof. Lido Bartalesi Lenzi, per molti anni docente di Lettere alla Scuola Media di Pomarance, successivamente Dirigente Scolastico della stessa Scuola Media, poi dirigente della Scuola Media “Jacopo da Volterra” di
Volterra ed infine dell’Istituto Tecnico e per Geometri “F. Niccolini” di Volterra e dell’Istituto Tecnico Industriale “A. Santucci” di Pomarance.
Chi ha avuto l’opportunità di incontrarlo come insegnante o collega o dirigente ha avuto la fortuna di apprezzare l’ottimo professionista al servizio della scuola pubblica, ma e soprattutto di ricevere e partecipare l’opera di un grande educatore dotato di profonda competenza, di una grande capacità di amore e dedizione verso i ragazzi ed i giovani che da lui hanno tratto beneficio per la loro crescita fino a diventare persone e cittadini del mondo.
Tutto questo ha dato origine all’idea di creare qualcosa che non sia la tradizionale commemorazione, bensì un’occasione per raccogliere e disseminare l’insegnamento ed il pensiero che sempre hanno ispirato l’attività educativa e formativa del prof. Lido Bartalesi Lenzi, ricordandolo per come ha preparato tanti giovani ad affrontare la vita ed il mondo con fiducia, sicurezza, correttezza, consapevolezza.
Oggetto del bando è la segnalazione di una buona esperienza a carattere educativo-formativo che sia avvenuta in contesti scolastici o extra-scolastici. Possono segnalare un’esperienza le Scuole, ma anche Associazioni, altri Enti, Cittadini.
Il termine di presentazione delle domande è il giorno 10 maggio 2019 mediante la compilazione del file allegato al bando.
Le segnalazioni e l’esperienza premiata saranno divulgate in una giornata che si terrà entro la fine dell’anno scolastico 2018/2019. Nella ferma convinzione che tutte le esperienze proposte saranno qualitativamente rilevanti, lo scopo della giornata non è tanto quello di esaltare l’esperienza che riceverà un particolare riconoscimento, ma di valorizzarle e farle conoscere tutte quante in un contesto di confronto e condivisione.