Un corso professionale di “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” è la nuova sfida che la città di Volterra propone. L’opportunità nasce da un’idea del Dirigente scolastico dell’Istituto Tecnico “F. Niccolini”, a seguito di un’analisi accurata di quella che è la realtà territoriale e
scolastica della zona. Dopo l’adesione unanime e il convinto parere favorevole del Collegio dei docenti e del Consiglio d’Istituto, la proposta ha ricevuto il sostegno dei Comuni dell’Alta Val di Cecina e della Val d’Era, nonché di numerosi enti e associazioni di categoria cittadine. Già sono stati individuati gli edifici atti ad ospitare la scuola e le attività di laboratorio.
“L’istituzione del corso di Istruzione professionale – dichiara la Dirigente del Niccolini, Prof.ssa Ester Balducci - nasce da molteplici ragioni, prima fra tutte la mancanza nella zona della provincia di Pisa, identificata come Alta Val di Cecina e Alta Val d’Era, di un istituto alberghiero che consenta di poter frequentare una scuola, con un sicuro sbocco lavorativo, senza essere costretti ad affrontare ogni giorno più di tre ore di viaggio, tra andata e ritorno. Vorremmo offrire un percorso di studi alternativo, ma anche e soprattutto un‘alta e appetibile possibilità di trovare lavoro nelle numerose strutture di accoglienza turistica della zona, sia alberghiere che ristorative. La seconda ragione che mi ha indotto a perseguire questa strada è legata al fenomeno della dispersione scolastica. Gli studenti che si iscrivono agli istituti tecnici da me diretti, ritenuti “più facili” dei Licei, oppure al Liceo Pedagogico o Artistico, ottengano risultati negativi, con conseguenti bocciature plurime e abbandono del percorso d’istruzione, non appena assolto l’obbligo scolastico. I numeri che poco si allineano con gli obiettivi di Europa 2020 per quanto concerne l’abbattimento al 15% della percentuale di abbandoni scolastici in Europa, hanno suggerito che sul territorio, data la sua vocazione turistica, ci dovesse essere un istituto che potesse accogliere studenti più portati ad attività manuali e pratiche”.
D’altra parte il Niccolini non è nuovo ad imprese simili. E’ proprio dello scorso anno l’apertura di un corso professionale sperimentale B3 “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera”, all’interno della Casa di Reclusione di Volterra. La sperimentazione, che vede studenti detenuti in classe con studenti esterni drop-out, unica in Italia , se non in Europa, ha avuto un gran successo e gli studenti sono stati tutti promossi a giugno con buoni risultati.
Risultati e idee future che, accolti favorevolmente da enti e istituzioni cittadine, hanno già fatto pensare a possibili siti per le attività di laboratorio in cucina – Villa Giardino e/o Seminario Vescovile di S.Andrea – e ad un fattivo salto di qualità del personale di cui i numerosi ristoranti o strutture ricettive si potranno avvalere, con uno sgravio per gli stessi datori di lavoro in merito alle ore di apprendistato. Figure professionali competenti e opportunità di cui la Val di Cecina è stata finora priva.
“Ciò che vorremmo – conclude la Balducci – è consentire agli studenti del nostro territorio di poter usufruire di un’offerta scolastica diversificata all’interno della quale poter scegliere in base alle proprie attitudini. La possibilità di avere un percorso più mirato all’impiego sicuramente incoraggerebbe i ragazzi a proseguire gli studi dopo l’assolvimento dell’obbligo. Se poi questo percorso è in assoluta sintonia con la vocazione turistica del territorio, come comprovato dalle lettere di sostegno dei sindaci, negare un’opportunità del genere significherebbe dare un calcio a tanti possibili posti di lavoro per i tanti ragazzi della zona”.
Questi i Comuni, enti a associazioni che hanno dichiarato il loro sostegno all’iniziativa: Comune di Volterra, Casale, Castelnuovo Val di Cecina, Chianti, Guardistallo, Lajatico, Montecatini Val di Cecina, Monteverdi Marittimo, Pomarance, Associazione del Commercio e del Turismo e dei Servizi della Provincia di Pisa, Fondazione e S.p.a Cassa di Risparmio di Volterra, Consorzio Turistico, Pro Volterra, Confesercenti, confcommercio, CNA, Centro Comunale Naturale.
