Si è concluso sabato scorso, con il ritorno in Italia, il meeting in Spagna degli studenti dell’Istituto “F. Niccolini” di Volterra, inserito nel Progetto Comenius. La costruzione di percorsi di studio capaci di far luce sulla cittadinanza europea ha posto il suo quarto mattone nella
realizzazione della grande casa Europa.
Partiti martedì 21 Ottobre da Pisa alla volta di Siviglia, studenti e professori dell’Istituto Niccolini e dell’Istituto Comprensivo di Volterra si sono dati appuntamento nella città spagnola per cimentarsi in quello che è stato individuato come ulteriore aspetto del tema sulla cittadinanza: la propria identità nazionale. Le 11 scuole partner hanno presentato 7 Meraviglie che sono andate ad identificare il proprio Paese in sette campi diversi tra arte, monumenti, musica, paesaggio, piatto tipico, personaggio storico e letterario. Dolomiti, pasta, Andrea Bocelli, Galileo Galiei, Alessandro Manzoni, Botticelli, Colosseo sono state le sette Meraviglie che, rappresentando, più di altre, l’Italia, sono state presentate alle altre delegazioni.
Dopo l’arrivo e la sistemazione nelle famiglie, il mercoledì mattina, nei locali della scuola spagnola, c’è stata la presentazione dei lavori svolti dalle delegazioni italiana, turca, tedesca e portoghese. Due giorni tra le bellezze, la gastronomia e le tradizioni di San Juan e Siviglia e, il venerdì mattina, la presentazione dei lavori delle rimanenti delegazioni. Ma è stato il pomeriggio di venerdì 25 a vedere tutti i ragazzi a lavorare in gruppo, con la realizzazione di disegni o quadri, espressione delle impressioni e delle idee di ciascuno relativamente alle opere delle singole delegazioni. Un grande muro, costituito da disegni su blocchi di tutti i paesi partecipanti, è stato eretto nella hall della scuola spagnola, mentre, nella scelta dei primi tre quadri su cui a Marzo in Grecia i ragazzi dovranno costruire delle storie, anche la Primavera del Botticelli.
“E’ stata una grande esperienza – hanno raccontato alcuni studenti del Niccolini – che ci piacerebbe tanto ripetere. Certo il lavoro preparatorio ci ha impegnato per molto tempo: dall’inizio dell’anno scolastico, per due volte la settimana, ci siamo ritrovati a scuola dalle 14 alle 17, per preparare tutto il materiale necessario alla presentazione di venerdì scorso. E spesso anche la mattina, nell’orario scolastico, abbiamo lavorato per il progetto. Ma ne è valsa la pena”. Niente è stato lasciato al caso: dalla presentazione in latino e in abiti romani, alla preparazione ed esecuzione di una canzone di Bocelli, alla realizzazione di un video che mostrava la preparazione della pasta alla caprese o di un tableau vivant che ricostruiva la Primavera del Botticelli.
“Al di là del lavoro svolto – hanno continuato i ragazzi del Niccolini - l’incontro a Siviglia ci ha fatto conoscere molte persone con cui è nata una vera amicizia. Ci siamo sentiti a casa e, nonostante le difficoltà poste dalla lingua e dal sapersi adattare a realtà e modi di vita diversi, ci siano sentiti accolti, sostenuti e protetti. E sicuramente i contatti e gli scambi tra noi ragazzi non si esauriranno con questo meeting ma continueranno al di là del Progetto Comenius”.
Volterra, 28 Ottobre 2014
Responsabile Comunicazione
Itcg “F. Niccolini”