Per il 3° anno consecutivo l’Istituto Niccolini di Volterra ha offerto agli studenti delle classi quarte di conoscere più da vicino Londra e la lingua inglese. 30 studenti delle classi 4° dell’Istituto Tecnico Commerciale di Volterra e dell’Istituto Tecnico Industriale di Pomarance, accompagnati dal Prof. Giovanni Mazzau e dal Prof. Maurizio Righi sono partiti il 23 Novembre da Pisa alla volta di Londra e, dopo aver soggiornato per una settimana, ospiti di alcune famiglie londinesi, sono
rientrati domenica 30, entusiasti di un’esperienza che è stata, allo stesso tempo, socio culturale e formativa. Non poteva essere diversamente, vista anche la multietnicità delle famiglie che hanno accolto gli studenti volterrani, tutti residenti nella zona di Barkingside.
I ragazzi sono stati immersi nella realtà londinese, tra monumenti, parchi, musei, shopping, e, naturalmente, la scuola, dove hanno assistito a lezioni con docenti madrelingua. Un iniziale test d’ingresso ha consentito alla Stafford House School of English di dividere gli studenti in diversi gruppo di livello e di calibrare le lezioni che, per tutta la settimana, hanno impegnato gli studenti italiani dalle 09.00 alle 12.30.
Il resto della giornata, prima della cena, prevista alle 17.00,è stato dedicato a visitare, le innumerevoli bellezze di Londra, prima accompagnati da guide madrelingua e poi dai loro docenti di inglese: The British Museum, Wonderland, Harrods, Kings Cross, Natural History Museum, Covent Garden, Hard Rock Café, Regent and Oxford Street, St Paul’s, The Millennium Bridge, Tower Hill, Tate Modern e Tate Britain, Portobello Market Camden Town, Piccadilly, per non parlare degli straordinari parchi che abbelliscono la già spettacolare Londra, a cominciare da quello che accoglie il Roseto della Regina e di uno dei tipici pub, vicino St. Paul, dove abitualmente mangiava Dickens.
“Magnifica, affascinante, spettacolare, luminosa, divertente, splendida, coinvolgente, misteriosa, magica, entusiasmante, multiculturale, caotica”: questi sono stati gli aggettivi con cui i ragazzi hanno caratterizzato la metropoli londinese, come positivi sono stati i giudizi relativi a scuola/istruzione, viabilità, trasporti pubblici, pulizia, accoglienza, organizzazione e tecnologia.
Insomma, un’esperienza da ripetere, magari per un periodo ancora più lungo, che ha consentito ai ragazzi del Niccolini e del Santucci di poter vedere una realtà diversa dalla loro, e di poter perfezionare la lingua inglese. L’attestato di frequenza, inoltre, rilasciato dalla scuola inglese vale come credito scolastico e sarà utile l’anno prossimo, quando i ragazzi dovranno affrontare l’esame di stato.
Volterra, 14 Dicembre 2014
Responsabile comunicazione
I.T.C.G. Niccolini – Volterra