La materia della sicurezza sui luoghi di lavoro ed in particolar modo sui cantiere edili è ormai entrata a far parte del curriculum scolastico dei ragazzi che studiano ai geometri, anzi… Costruzioni Ambiente e Territorio. All’ Istituto Tecnico Niccolini, però, non ci accontentiamo delle materie curricolari ed ormai da diversi anni i ragazzi sono coinvolti in vari progetti per approfondire maggiormente il tema della sicurezza nelle
aziende e nei cantieri edili, in modo tale che quando arriveranno ad affrontare il mondo del lavoro avranno già maturato un’importante esperienza sul campo. Con qualche riga vogliamo raccontare due fondamentali “tirocini sul campo” intrapresi dai ragazzi del C.A.T. Niccolini: il progetto SMS, questa settimana, ed il progetto Vivere il cantiere ed impararlo a scuola la prossima.
Il progetto SMS – SicuraMenteScuola, è un percorso formativo biennale promosso dalla Regione Toscana per i ragazzi che frequentano le classi 3^ e 4^ del corso geometri. Il corso prevede al primo anno un approfondimento sulla salute e sicurezza in azienda ed al secondo anno sui cantieri edili. Il progetto si sviluppa attraverso lezioni teoriche sulla normativa grazie ad esperti nel settore anche appartenenti agli uffici territoriali della A.U.S.L., esercitazioni in aula (redazione di documenti relativi alla sicurezza), lezioni pratiche in cantiere grazie alla disponibilità delle imprese edili e dei restauratori locali, per finire con una sintesi di quanto appreso attraverso l’elaborazione di uno spot pubblicitario.
Grazie a queste molteplici esperienze formative i ragazzi sono coinvolti a 360 gradi nello studio e nella progettazione della sicurezza in azienda ed in cantiere, misurandosi in prima persona ed esercitandosi sul campo in cantieri reali, potendo interagire direttamente con i tecnici, le imprese, i restauratori che operano nella nostra città. Un modo diverso e non convenzionale di approcciarsi alle materie scolastiche, ma sicuramente più coinvolgente e stimolante per i ragazzi che così non rimangono incollati ad un mero voto sulla pagella. In un futuro professionale saranno anche le esperienze vissute a scuola ad aiutare i nostri ragazzi a farsi valere, non solo lo studio sui libri.